FORMe di ARTe

“FORMART” è una Impresa Artigiana, esistente e in attività dall’anno 2006, avente per attività la produzione e vendita di serramenti e carpenterie metalliche, nonché tutto l’impianto per la produzione, di arredi, attrezzature, oggettistica e suppellettili che concorrono a formare il patrimonio tecnico aziendale e know-how della Ditta e del marchio da utilizzare per la selezione di prodotti di qualità garantita da esportare sul mercato nazionale e internazionale.

Ma aver fondato nel 2006 la “Formart” (acronimo di FORMe di ARTe) non aveva come obiettivo unirsi al resto delle numerose aziende del settore in quanto l’avvento di nuove prospettive, determinate dal nuovo impianto normativo e ambientale, dava l’opportunità di avere da “lavorare” in modo più creativo e sostenibile con l’uso di nuovi materiali e nuovo sistema di impianto nella costruzione di manufatti per edilizia, arredo e commerciale.

Con questi presupposti siamo andati a operare nei vari settori, sopra richiamati, con buon successo di vendite e un ottimo “ritorno” dal punto di vista della qualità e originalità dei prodotti che spiccano nel mercato esistente.

Avendo acquisito, negli anni, la conoscenza e avendo le fondamenta ben radicate nel mondo dell’artigianato tradizionale si è potuto valutare il passo successivo verso la “digitalizzazione” che è rappresentata dalla creazione del “Laboratorio Maker Digitale”. Gli artigiani digitali o “maker” rappresentano un’estensione su base tecnologica del tradizionale mondo dell’artigianato che realizza su base di tipo ingegneristico con apparecchiature elettroniche, realizzazioni robotiche, apparecchiature a controllo numerico per attività convenzionali, come lavorazioni dei metalli, delle plastiche oltre che del legno etc.

Nel nuovo laboratorio sono presenti strumentazioni e software, attrezzature e macchine a controllo numerico che consentono la realizzazione di manufatti convenzionali e tecnologici attraverso tecniche di prototipazione rapida supportate da tecnologie digitali. La dotazione tipica comprende, computer, stampanti 3D, fresatrici CNC, tagliatrici laser, plotter taglio CNC, laboratorio di elettronica, falegnameria, meccanica e attrezzature per la lavorazione dei metalli.

Se si pensa che tramite questi sistemi e attrezzature, oggi, si possono creare e costruire manufatti di ogni tipo e complessità usando come base materiali di origine vegetale, minerale, polimeri o compositi originati dal riciclo delle più svariate plastiche o altro che porta a un processo di sostenibilità totale. E’ davvero di attualità il “riproporre”, anche se in maniera più evoluta, l’arte millenaria dell’artigianato fatto su misura in una scala che può variare dal singolo pezzo (necessario per la sostituzione di un carburatore di una moto d’epoca) a una serie di centinaia di pezzi (necessari per pubblicizzare un prodotto di nicchia o alla creazione di una serie per collezionisti).

Con la tecnologia del Laboratorio Maker Digitale, si può ricreare il pezzo (esempio del carburatore) con l’acquisizione tramite processo di “reverse engineering” (ingegneria inversa) riprodurlo con materiali di riciclo per la verifica metrica per poi realizzarlo con i materiali consoni al suo uso definitivo. Contro ogni aspetto e regola della globalizzazione il “maker digitale” si è creato un futuro ricco di opportunità senza dimenticare l’aspetto “UMANO” sempre presente e necessario nel processo di creazione.